mercoledì 16 aprile 2014

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SUSANNA PARIGI
A P N E A
Nove canzoni e una modesta proposta

Il nuovo disco in uscita il 20 maggio
per 103 Edizioni Musicali/distr. Self 

Apnea:” assenza, sospensione temporanea dell’attività respiratoria”.
Apnea artistica:”Sospensione della cultura, dell’arte, dell’immaginazione”.
Ma proprio dentro questa apnea nasce un nuovo modo di agire nell’arte,
in maniera energica, invasiva e a volte anche violenta nei confronti delle
persone e della società cosiddetta allineata.   (Susanna Parigi)


A P N E A  è il nuovo lavoro di Susanna Parigi interprete sofisticata e autrice di grande spessore. Diplomata in pianoforte, è solita chiamare “rumoristica” la sua maniera di suonare fisarmonica, percussioni e altro. Fiorentina adottata da Milano, propone un genere originale per il quale è stata usata per la prima volta la definizione "Pop letterario".
Nel libretto del disco si trova una sorta di “manifesto” che spiega in breve le ragioni di questo titolo, il motivo per cui a un certo punto si deve prendere una posizione. Perché Nove canzoni e una modesta proposta? Perché, racconta Susanna Parigi, “Io cerco proposte, ne ho bisogno, perché piuttosto facile è individuare quello che non funziona, molto difficile è capire da dove partire per il cambiamento, cosa devo fare per attuarlo”.
Ogni brano contiene una proposta. Dalle provocazioni lanciate dalle “Donne esoteriche”, alla proposta di una predisposizione sacerdotale per chi fa politica come “L’uomo che cammina”, alla consapevolezza che la legge non ha sufficiente velocità di adeguamento per cui l’unica via d’uscita è lavorare sul comportamento etico delle persone perché “Tutte le cose si attaccano addosso”. Dall’abuso del “Filtro elettronico”col quale ormai osserviamo il mondo e che paradossalmente ne allontana il contatto, alla biblioterapia come possibilità di guarigione attraverso i libri di“LIBeRI”.
A P N E A  è stato registrato al Novenove Studio da Alessandro Boriani ed Andrea Rucci e mixato da Luca Orioli all’Artambo studio. Al disco hanno partecipato Fabio Di Benedetto (Voce recitante in Quello che non so), Ferruccio Spinetti (Contrabbasso in Carica erotica), Matteo Giudici (Chitarre), Michele Guaglio (Basso), Nicola Stranieri (batteria e percussioni), Aurora Bisanti (Violino solista), Alessio Nava (Trombone) e Roberto Fazari (Chitarre elettriche).
I testi di APNEA sono stati scritti da Susanna Parigi, alcuni insieme a Kaballà. Per le musiche Susanna si è avvalsa della collaborazione di Ferruccio Spinetti (in “Carica Erotica”), Alessandro Boriani (in “Quello che non so”) e Mario Zimei (in “LIBeRI”).

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