VOV
Esce
il 4 maggio 2012
Il
nuovo ep
"AMARSI
A GOMORRA"
“
Ovvero
c'è una Gomorra in ogni città e soprattutto ci si ama in ogni
città”
Registrato
tra Cuneo e Londra con Dario
Dendi (già
al lavoro con Placebo, Coldplay, Franz Ferdinand, Mika) alla
console, e Steve Forrest
dei Placebo
alla batteria.
Masterizzato
a Skye, isola sperduta a nord della Scozia, da Denis
Blackham (Brian Eno, Led
Zeppelin, The Who, Hendrix). Finalmente dopo un lungo viaggio esce il
4 maggio 2012 il nuovo EP
dei VOV “AMARSI A
GOMORRA”: tre brani
distribuiti in tutto il mondo esclusivamente in digitale da Warner
Music Italy.
VOV
è il progetto di Davide
Arneodo e Marta Mattalia.
Davide compositore,
musicista nonché polistrumentista dei Marlene
Kuntz, e Marta cantante,
autrice e vincitrice della prima edizione del Premio Janis Joplin,
con VOV
danno inizio dalla seconda metà degli anni zero alla loro attività
artistica insieme che li porta a fare varie esperienze in Italia e
all’estero, tra queste le aperture ai live di Subsonica,
Niccolò Fabi,
Beautiful e Marlene Kuntz.
AMARSI
A GOMORRA evoca già nel
titolo, richiamando l'opera di Saviano, un luogo di violenza, paura,
deturpamento ambientale e umano. Ma che associato alla parola “amore”
contiene una speranza: l’amore per sé stessi, per i propri cari,
per la propria terra, inteso come sentimento diretto a un fine
costruttivo è l’unica forza che spinge a lottare per la giustizia
e per il proprio diritto alla felicità.
VOV
ha voluto rappresentare
tutto questo con la creazione di una triade di canzoni: “Ridatemi
la bocca”,
“Amarsi a Gomorra” e
“Biancaneve”, che
affrontano alcune delle numerose problematiche legate alla
criminalità organizzata, come la limitazione della libertà di
espressione, il degrado sociale e ambientale e il traffico di droga,
ma unicamente viste da una prospettiva emotiva.
“Paesi
industrializzati, sempre più obbligati a far fronte ai risvolti
oscuri dei loro eccessi, nonostante i disperati tentativi di negarli.
Discariche esauste di rifiuti che non si sa come smaltire, energie
che si esauriscono, verde che si restringe sotto il peso del cemento.
E il potere politico e le mafie che si aggrovigliano l'uno con
l'altro nell'esasperata ricerca del business, speculando su quelle
stesse problematiche. Così i confini fra sistema sano e sistema
malato si fanno sempre più ambigui. E ogni paese ha la sua Gomorra”.
L'uso
della forma canzone dona un sapore classicamente passionale in cui
immergersi e lasciarsi trascinare.
Il
singolo “Amarsi a Gomorra”
scelto per le radio è
accompagnato da un corto di animazione disegnato e diretto da Michele
Bernardi. “L'idea è stata
quella di materializzare nel disegno le immagini scaturite dalla
canzone, e il tratto di Michele Bernardi ci ha colpito per la
graffiatura e l'eleganza che simultaneamente riesce a esprimere.”
Tutto
Amarsi a Gomorra
è infatti basato sul contrasto: il deturpamento e la dolcezza, il
decadimento e l'amore.
“Ci
siamo immaginati correre - spiegano
- Una corsa attraverso le
Gomorre delle città d'Occidente, tanto ricche e opulente, quanto
tristi e affamate di quelle che sono le più essenziali esigenze
umane… Abbiamo
voluto creare il video sul brano Amarsi
a Gomorra perché sentiamo
che è la canzone che riesce meglio a sintetizzarne l'essenza.”
Tutta
la parte grafica è curata da Nicola Garzetti, dal
giovane fotografo bresciano già
al lavoro con Marlene Kuntz e Sugar.
Per
Informazioni: