venerdì 25 gennaio 2019

News


TONY HADLEY

NUOVO ALBUM
NUOVO TOUR

OSPITE DI ARISA CON LA COREOGRAFIA DEI KATAKLÒ 
NELLA SERATA DI DUETTI 
AL FESTIVAL DI SANREMO





Come annunciato ieri, Tony Hadley sarà venerdì 8 febbraio sul palco della 69esima edizione del Festival di Sanremo,  per un duetto con ARISA -  in gara con il brano “Mi sento bene” - e con la coreografia dei Kataklò.

Tony Hadley conosciuto in tutto il mondo come ex degli Spandau Ballet, pubblicherà nel 2019 il suo attesissimo album da solista, e tornerà in Italia con un nuovo tour in partenza quest’ estate.
Tony Hadley, nato e cresciuto a Londra, pensava che il suo futuro fosse in medicina fino a quando, da ragazzo, vinse una gara di canto e decise che la sua vocazione era cantare .... Il resto è storia!

Tony ha continuato a guidare la band degli Spandau Ballet, guadagnandosi l'encomio di essere uno dei più grandi cantanti della musica pop. La band ha avuto numerosi singoli e album di successo in tutto il mondo, tra i quali l'epico "Through the Barricades", il numero uno internazionale "True", e il tema non ufficiale delle Olimpiadi di Londra "Gold".

Verso la metà degli anni '80, nonostante fossero superstar mondiali, le relazioni si incrinarono e la band si sciolse nel 1990.
Dopo due reunion ben documentate, che hanno generato il film rockumentary acclamato dalla critica "Soulboys of the Western World", Tony ha lasciato definitivamente la band, per tornare alla sua carriera solista di successo, scrivendo, registrando e esibendosi.

Come artista solista, Tony ha suonato in tutto il mondo sia con la sua band, sia con le sue swing bands e orchestre. Nel 2005 è stato premiato con una medaglia d'oro dalla British Academy of Composers and Songwriters. Il 2007 lo ha visto conquistare una nuova legione di fan quando è apparso come Billy Flynn a Chicago sul palco del West End.

Oltre alla sua musica, Tony presenta anche il suo programma radiofonico ogni sabato sera su Absolute Radio.
Tony si occupa inoltre regolarmente di beneficenza, esibendosi e raccogliendo fondi per campagne per finanziare la ricerca medica per bambini malati e condizioni degenerative, e piccoli enti di beneficenza personali dove il suo nome può aiutare a fare la vera differenza.

Nel 2015 Tony ha avuto il grande privilegio di essere invitato a Buckingham Palace per incontrare la regina.

Nel 2016 ha contribuito alla colonna sonora del film britannico “Eddie The Eagle” con Hugh Jackman.

Il 2017 ha visto Tony invitato dall'attore Gary Oldman per esibirsi ai concerti tributi "Celebrating David Bowie" a Londra e Los Angeles, salendo sul palco insieme a Sting e Simon Le Bon.

Per Informazioni:

giovedì 24 gennaio 2019

NEWS


EDDA
ESCE OGGI “E SE
IL BRANO CHE ANNUNCIA 
L'ARRIVO DI UN NUOVO ALBUM
IN USCITA PER WOODWORM


PARTE IL 9 MARZO IL NUOVO TOUR


CLICCA QUI PER ASCOLTARE IL BRANO


Esce oggi “E Se” (https://Woodworm.lnk.to/ESe) il primo contenuto inedito che anticipa l'uscita del nuovo progetto discografico di Edda che verrà pubblicato da Woodworm.
Edda torna con un nuovo lavoro a due anni di distanza dal precedente disco “Graziosa utopia”, torna con il quinto album solista, un disco inconsueto, inaspettato e maturo, diverso dai precedenti. 
Le parole di questa canzone” racconta Edda di questo primo estratto “all'inizio sono un po' sconcertanti poi seguendo il testo si capisce che ritratto tutto e che non sempre penso quello che dico.”

A marzo Edda partirà con un nuovo tour. Il tour è organizzato da Locusta Booking ( www.locusta.net), di seguito le prime date confermate:

09 MARZO - RAVENNA – BRONSON
21 MARZO - BOLOGNA – LOCOMOTIV
22 MARZO – PISA – LUMIERE
28 MARZO - MILANO - SANTERIA SOCIAL CLUB
04 APRILE - TORINO – HIROSHIMA
06 APRILE - FIRENZE - FLOG w/LRDL
27 APRILE - ROMA – MONK
17 MAGGIO – BRESCIA – MUSICA DA BERE LATTERIA MOLLOY

Edda nasce artisticamente alla fine degli anni ’80 come cantante dei Ritmo Tribale, storica band seminale nel mondo del rock italiano, con cui ha realizzato cinque dischi e centinaia di concerti. Poi sparisce.
2009: esce Semper Biot, prodotto da Taketo Gohara, pubblicato da Niegazowana. Un debutto scarno e lancinante, un diario intimo che sa di doloroso miracolo. Numerosi gli ospiti, tra cui Mauro Pagani al violino, e tanti gli ammiratori illustri di questo disco, da Vinicio Capossela a Manuel Agnelli. Osannato dalla critica come uno dei dischi più puri degli ultimi anni. Anche Daria Bignardi l’ha voluto ospite nel suo programma L’Era Glaciale, dove il cantautore ha saputo raccontare il suo universo con spiazzante sincerità. Parte un tour lungo un anno, durante il quale Edda ha, tra le altre cose, condiviso più volte il palco con gli Afterhours, duettando con loro il suo brano “Milano”. Semper Biot viene candidato al Premio Tenco come “miglior esordio dell’anno”.
2010: esce l’ep live In Orbita, registrato a Radio Capodistria. Il mini-album fotografa la poesia di un suo concerto. Oltre ai brani tratti da Semper Biot, degna da citare la cover della bellissima canzone di Moltheni “Suprema”.
2012: esce Odio i vivi, un album più denso e ricco dal punto di vista degli arrangiamenti, costituito dalla sperimentazione orchestrale, sempre con la produzione di Taketo Gohara. Il disco ottiene ancora una volta grandi consensi dalla critica, per molte delle testate è disco del mese. Il mensile Blow Up gli dedica la copertina. Il PIMI gli conferisce il premio come miglior artista dell’anno 2012. Viene candidato nuovamente al Premio Tenco, questa volta nella sezione “Miglior disco dell’anno”.
2014: esce Stavolta come mi ammazzerai?, l’album rock della sua carriera solista. Prodotto da Fabio Capalbo, è il lavoro che consacra Edda come uno dei più significativi cantautori italiani. La critica è unanime nel dichiarare che è uno dei dischi italiani più belli del decennio. Altri dichiarano che era da “Hai paura del buio?” che non si sentiva un disco così. Ma è soprattutto il pubblico a fare la differenza questa volta, aumentando considerevolmente e dimostrando grande attaccamento durante le 70 date del tour.
2017: esce “Graziosa Utopia”  un disco maturo, forte e disperato, denso di suggestioni, spiritualità, provocazioni e amore incondizionato.


martedì 15 gennaio 2019

News



THE CRANBERRIES
PUBBLICANO
"ALL OVER NOW"

IL PRIMO SINGOLO ESTRATTO DALL'ALBUM
"IN THE END"
CHE USCIRA' IL 26 APRILE PER BMG


CLICCA QUIPER ASCOLTARE ‘ALL OVER NOW’
CLICCA QUI PER IL PRE-ORDER DI ‘IN THE END’  




"Non riesco a pensare ad un modo più appropriato per commemorare il primo anniversario della morte di Dolores e celebrare la sua vita, di quello di annunciare al mondo l'uscita del suo ultimo album con la band". Eileen O’Riordan, madre di Dolores O’Riordan.


Trent'anni dopo essersi formati a Limerick, in Irlanda (inizialmente come The Cranberry Saw Us), The Cranberries sono pronti a pubblicare il loro ottavo ed ultimo album dal titolo "In The End".

Con Stephen Street ancora una volta in veste di produttore, il disco contiene undici tracce e chiude, in modo potente, una carriera notevole. Con l'annuncio dell'uscita dell'album, la band ha condiviso il primo singolo "All Over Now" - disponibile da oggi per le radio- brano che fonde melodie rock, alternative e pop, per offrire il classico suono dei Cranberries.

The Cranberries - Dolores O'Riordan, Noel Hogan, Mike Hogan e Fergal Lawler - sono emersi dalla scena pre-brit-pop dei primi anni '90, con il loro tratto distintivo di chitarre indie e il caratteristico stile vocale di Dolores - descritto da Melody Maker come "la voce di un santo intrappolato in un'arpa di vetro". La loro ascesa al successo mondiale fu a dir poco fulminea. Conosciuti dal grande pubblico per le loro ormai classiche canzoni 'Linger', 'Zombie' e 'Dreams', la band ha venduto oltre 40 milioni di album in tutto il mondo.

"In The End" può essere definito come una celebrazione e una potente testimonianza della vita e del lavoro creativo di Dolores e dei suoi fratelli in musica Noel, Mike e Fergal.

La genesi di "In The End" è iniziata a maggio 2017 mentre la band era in tour. Nell'inverno del 2017 Noel e Dolores avevano scritto e provinato le undici canzoni che sarebbero poi apparse nell'album.
"Dolores era così eccitata dalla prospettiva di fare questo disco e di tornare in tour per suonare le canzoni dal vivo", ricorda Noel.
Nel venire a patti con la tragica dipartita di Dolores, avvenuta il 15 gennaio 2018, Noel, Mike e Fergal hanno ascoltato le canzoni e, con il supporto della famiglia di Dolores, hanno voluto onorare la loro amica intima e collaboratrice, completando il disco.

"Sapevamo che questo doveva essere un grande disco, se non il migliore, uno dei migliori album che potevamo fare.” racconta Noel “La preoccupazione era di rischiare di distruggere l'eredità della band realizzando un album che non fosse all'altezza degli standard. Una volta passati in rassegna tutti i demo su cui Dolores ed io avevamo lavorato, abbiamo deciso che avevamo un album forte, e sapevamo che il farlo uscire sarebbe stata la cosa giusta e il modo migliore per onorare Dolores ".

Con le canzoni a vari stadi di completamento, si sono rivolti a Stephen Street - che aveva prodotto quattro dei loro album precedenti, tra cui "Everybody Else Is Doing It So Why Can't We?" E "No Need Need To Argue", che ha trascorso quattro settimane in uno studio londinese per ricostruire i suoni attorno alla voce delle demo originali.
"E 'stato un dolce momento amaro. La gioia di registrare nuove tracce è sempre emozionante e una delle parti migliori dell'essere in una band. Alla fine di ogni giorno, in cui avevamo fatto le nostre parti, c'era un senso di tristezza, perchè sapevamo che Dolores non sarebbe stata li a lavorare sulla pista di quel giorno " ricorda Noel.

L'album è un forte addio dalla band ai loro fan, un tributo alla loro compagna di band e amica e, soprattutto, una raccolta di canzoni potenti che possono prendere il loro giusto posto nella discografia dei Cranberries.

Parlando del singolo e dell'album, la madre di Dolores ha detto:
"Mi manca terribilmente, specialmente oggi, come a tutta la famiglia. Detto questo, non posso pensare ad un modo più appropriato per commemorare il primo anniversario della sua scomparsa e celebrare la sua vita di quello di annunciare al mondo l'uscita del suo album finale con la band. Era molto entusiasta di questo nuovo album e non vedeva l'ora che uscisse. Non ho dubbi che ora sia felice e che sarebbe lieta dell'annuncio di oggi. "


 In The End – tracklisting
1. All Over Now
2. Lost
3. Wake Me When It's Over
4. A Place I Know
5. Catch Me If You Can
6. Got It
7. Illusion
8. Crazy Heart
9. Summer Song
10. The Pressure
11. In The End


Per Informazioni:

lunedì 14 gennaio 2019

Video


RICCARDO SINIGALLIA

FUORI IL VIDEO DI
 "NIENTE MI FA COME MI FAI TU
IL NUOVO SINGOLO ESTRATTO
DALL’ALBUM “CIAO CUORE”
DA VENERDì 18 GENNAIO IN RADIO

DAL 17 GENNAIO LIVE IN TUTTA ITALIA:
PARTE DA TORINO LA NUOVA TOURNÉE


Da oggi è disponibile il video di “Niente mi fa come mi fai tu”, per la regia di Daniele Babbo “Dandaddy”, brano di Riccardo Sinigallia estratto dall’ultimo album “Ciao Cuore” (Sugar). Un disco molto apprezzato dalla critica per la sua profondità, per la scrittura ricercata, la cura dei suoni e la passionalità che distingue il lavoro di Sinigallia.

Il nuovo singolo in uscita venerdì 18 gennaio nelle radio testimonia il lato autobiografico di “Ciao Cuore” e l’amore per la compagna di una vita, Laura Arzilli, co-produttrice del disco. “Impossibile trovare una sostanza, una passione, un interesse, una necessità più effettiva e determinante di una persona con cui si stabilisce una fusione fisica e spirituale” racconta Riccardo Sinigallia “Io e Laura ad un certo punto ci siamo accorti di essere un organismo unico. Niente per me è stato mai così importante.”.

Giovedì 17 gennaio prenderà il via, dall’Hiroshima Mon Amour di Torino, “Ciao Cuore Tour”, la nuova tournée di Riccardo Sinigallia che farà tappa nei club delle principali città italiane.
I concerti saranno l’occasione per ripercorrere dal vivo i successi più amati dell’artista - brani indimenticabili come “Amici nel tempo”, “Se potessi incontrarti ancora”, “La descrizione di un attimo” - e presentare le canzoni di “Ciao Cuore”.
Sinigallia (chitarra, piano e voce), sarà accompagnato sul palco da Andrea Pesce alle tastiere, Ivo Parlati alla batteria, Laura Arzilli al basso e cori e Francesco Valente alla chitarra: un live in cui l’artista romano accompagnerà ancora una volta il proprio pubblico alla scoperta di quei tratti sonori che hanno lasciato impronte riconoscibili nel cantautorato contemporaneo italiano.
Queste le date in programma: 17 gennaio Torino (Hiroshima Mon Amour), 18 gennaio Brescia (Latteria Molloy), 19 gennaio Bologna (Locomotiv Club), 25 gennaio Milano (Santeria Social Club), 1° febbraio Roncade-TV (New Age Club), 7 febbraio Pozzuoli-NA (Duel Beat), 8 febbraio Bari (Officina degli Esordi), 9 febbraio Lecce (Officine Cantelmo), 15 febbraio Perugia (Rework Club), 16 febbraio Roma (Monk Club).

Il tour è una produzione Massimo Levantini per Baobab Music & Ethics; per tutte le info: www.baobabmusic.it. I biglietti sono disponibili online sul circuito www.ticketone.it e nelle prevendite abituali. RTL 102.5 è la radio ufficiale del “Ciao cuore tour”.

Per Informazioni:
Instagram -https://www.instagram.com/riccardo_sinigallia/

venerdì 11 gennaio 2019

Video

ROMINA FALCONI
FUORI IL VIDEO DEL NUOVO SINGOLO
 "VUOI L’AMANTE”

IL NUOVO EPISODIO MUSICALE DELLA MAPPA EMOZIONALE DEL NUOVO DISCO ATTESO PER MARZO 2019



Dopo aver tradotto in musica i temi emozionali del Pessimismo (“Cadono Saponette”) e dell’Abbandono (“Le 5 fasi del Dolore”)  Romina Falconi pubblica il nuovo episodio musicale Vuoi L’Amante” (Freak & Chic/Artist First), già disponibile in digital download (https://artistfirst.lnk.to/VuoiLAmante) e da oggi su Vevo con un videoclip girato dal regista Saverio Corriero.

Il nuovo singolo, con la produzione di Francesco “Katoo” Catitti, descrive la Dipendenza Affettiva e aggiunge un nuovo tassello alla “mappa emozionale” che l’artista vuole rappresentare nel nuovo disco di inediti atteso per marzo 2019. 

Do più amore di quanto ne riceva io”. "Mi ama ma non lo sa". “Questo è uno dei temi più delicati che abbia mai affrontato” racconta Romina “Mi sono sentita l'amante del mio stesso fidanzato, un’ospite nella mia stessa casa. Il problema non è innamorarsi di una persona impegnata sentimentalmente o libera; il problema è innamorarsi di una persona che non è libera di amare, di una passione triste. Forse perché, in fondo, credi di meritarti solo quello. Almeno una volta nella vita, la nostra crocerossina interiore prende il controllo e allora, anziché lasciare andare chi ci rifiuta, ci facciamo i codini, ci mettiamo un procione sulla spalla e lo inseguiamo perché, poverino, ha bisogno di qualcuno che gli insegni ad amare. .

Ridendo e scherzando” continua Romina “descrivo un'ombra molto comune e, ancora una volta, ho deciso di farlo nel mio modo grottesco. Perché non importa quello che ci hanno insegnato le favole o l’adattamento italiano di Candy Candy. Quel procione non è un gatto, ma un cazzo di procione. E quello non si chiama amore, ma dipendenza affettiva”.


Romina Falconi sta sviluppando il nuovo disco di inediti con il preciso intento di coinvolgere il pubblico nella creazione interattiva e quindi emozionale di questo percorso artistico. Recentemente Romina ha infatti rappresentato la sua musica con una performance collettiva di spose abbandonate in tutta Italia oltre che aprire un Centro d’Ascolto per Cuori Infranti sotto Piazza Duomo a Milano. 


Romina Falconi, cresciuta nel quartiere romano di Torpignattara, si interessa alla musica fin da bambina, studiando canto ed esibendosi nella realtà locale. Un importante battesimo musicale arriva appena maggiorenne nel 2007 quando Romina presenta al Festival di Sanremo nella Sezione Giovani il brano “Ama”. Ispirata a realizzare un progetto trasversale e unico, inizia varie collaborazione con artisti e produttori della scena urban italiana, acquisendo e perfezionando negli anni un preciso stile musicale con liriche potenti e immagine spiazzante. Tra le collaborazioni più proficue quella con Immanuel Casto con il quale scrive e canta singoli molto amati dal pubblico condividendo anche vari tour nei più importanti club d’Italia. Il disco di esordio “Certi sogni si fanno attraverso un filo d’odio” è uscito a fine 2015 e contiene i singoli “Il Mio Prossimo Amore”, “Sotto il Cielo di Roma”, “Attraverso”, “Maniaca” e “Playboy” ed è entrato direttamente nella top20 della Fimi degli album più vendutiRomina Falconi, insieme ad Immanuel Casto, é socia e responsabile musicale della factory creativa Freak & Chic